UN DERBY CHE VALE TUTTA LA STAGIONE


Buongiorno cari lettori e buon martedì mattina di questa lunga giornata che ci porterà allo scontro infinito tra le due squadre di Milano, l'Inter e il Milan, nella prima semifinale di ritorno di Coppa Italia, dove all'andata era finita per 0-0. Domani invece ci sarà l'altra partita dove si scontreranno le altre due semifinaliste, la Juventus, che all'Allianz Stadium affronterà la Fiorentina di Vincenzo Italiano, dove all'andata era finita per 0-1 a Firenze, con un autogol di Venuti, in una partita nettamente dominata dai giocatori viola. Oggi abbiamo quindi la sfida tra le prime due della classe, che in questi due/tre anni se le stanno dando di santa ragione in un modo o in un'altro. L'Inter in questo momento ha una rosa più completa rispetto al Milan, dove i rossoneri giocano un calcio (guardando l'intera stagione) bello da vedere e con ampie manovre offensive, in queste ultime partite però pecca di realizzazione. Al contrario, anche i nerazzurri hanno delle belle manovre d'azione dove ad ogni occasione ti castigano con le due punte di classe come Lautaro Martinez e Dzeko, che siano criticati o no c'è da dire che i gol gli fanno. In questo senso i nerazzurri in questo momento vivono di un momento, leggermente, più positivo rispetto al Milan, con i rossoneri che nella partita di oggi devono riuscire più a concretizzare, perché la difesa dell'Inter, nonostante uno Skriniar monumentale in stagione, ha delle pecche difensive. Il Milan a livello difensivo invece non subisce gol da 7 partite consecutive con il trio Maignan-Tomori-Kalulu sempre più uniti e compatti per la solidità della squadra. Nel centrocampo ci sarà il solito duello tra Tonali e Barella con i due italianissimi che dovranno lottare su ogni pallone per poter creare il più possibile. Ma secondo me il derby, soprattutto in questi ultimi anni, si gioca molto sulle fasce, saranno infatti, molto importanti Ivan Perisic e Rafael Leao, che saranno l'ago della bilancia della partita. I due infatti sono gli uomini più in forma delle due squadre, che avranno un ruolo chiave nella partita, se ci pensate quando i due sono spenti e non in partita le due squadre fanno fatica a creare e vincere le partite. Nota d'aggiungere per i due centrocampisti fulcro delle due squadre, Ismael Bennacer per il Milan e Marcelo Brozovic per l'Inter, due giocatori enormi per Pioli e Inzaghi, che dobbiamo goderceli affondo. Le due squadre pendono da loro due, sono i due metronomi a cui si fa riferimento. I cambi ovviamente faranno la differenza, ma al contrario della partita d'andata sarà una gara molto più aperta e che porterà più reti nel corso del match. Recupero importante nelle file del Milan, con il ritorno negli undici titolare di Davide Calabria, che si riprenderà il posto di terzino destro e che sposterà Pierre Kalulu al centro della difesa rossonera. Gli unici ballottaggi della partita rimangono il classico trequartista per la formazione del Milan, con Kessie favorito su Brahim Diaz e all'occorrenza Stefano Pioli pensa a Rade Krunic, uomo ultra utilissimo dove l'allenatore si sbizzarrisce a metterlo in ogni ruolo. Altro ballottaggio riguarda l'esterno destro per i rossoneri, con il duello tra Alexis Saelemekers e Junior Messias, con il brasiliano più realizzativo leggermente, rispetto al belga. Dunque una partita all'insegna della stagione, con le due squadre che vorranno vincere non solo per raggiungere la finale di Coppa Italia, ma anche per la psicologia che non comporterà nel finale di Campionato. Infatti gli sconfitti della partita di oggi, dovranno rialzarsi subito se vorranno concorrere a vincere lo scudetto ambito quest'anno.

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