IL FUTURO DI LAUTARO MARTINEZ


 Buongiorno cari lettori e bentornati per questo mercoledì di Champions League dove le italiane sono ormai fuori, ma venerdì si ricomincia a tifare per le nostre amate squadre. Venerdì infatti torneranno i nerazzurri a calcare il campo dello Spezia per provare ad aumentare in classifica e chissà, magari a superare definitivamente i rossoneri una volta per tutte per la grande volata alla vittoria finale che porterà allo Scudetto numero venti nella storia che comporterà la seconda stella. L'Inter venerdì può probabilmente fare turnover per pensare alla sfida di martedì contro il Milan nella partita di ritorno che porterà poi alla finale, dove si sfiderà la vincente tra la Juventus e la Fiorentina. Ma tornando a noi amici, oggi volevo parlarvi dell'attacco dell'Inter e del possibile futuro di uno dei suoi interpreti. La squadra neroazzurra in questo momento ha cinque attaccanti: Lautaro Martinez, Edin Dzeko, Tucu Correa, Alexis Sanchez e Caicedo. Se per gli ultimi due sarà addio certo a Giugno, per i primi tre le cose sono diverse. L'Argentino arrivato l'anno scorso per una cifra di 33 milioni di euro rimarrà per provare a farlo esprimere al meglio dopo l'annata un po difficile, che si è visto subentrare e quasi mai titolare. Il bosniaco sarà molto probabilmente il fulcro dell'attacco su cui si punterà e sarà affiancato da un nuovo acquisto che molto probabilmente sarà uno tra Paulo Dybala o Gianluca Scamacca. Ma arrivando al Toro Lautaro Martinez, sappiamo che è un'attaccante forte, giovane e con ampi margini di miglioramento, le sue statistiche parlano chiaro, 28 partite 14 reti per una seconda punta è tanto, e molto probabilmente non si fermerà qui. In Champions League, a parte l'eurogol bellissimo fatto con il Liverpool, non ha tanto brillato rimanendo sempre a secco in tutto il girone giocato dai nerazzurri. L'Argentino da quando è atterrato a Milano il suo lo ha sempre fatto, prendendosi sempre in spalla la squadra a suon di gol e assist, ma in estate può concludersi questo matrimonio tra lui e l'Inter. L'anno scorso soprattutto è stato un'anno del trionfo, che lo ha visto vincere lo Scudetto e insieme a Lukaku formava un duo dinamico e forte invidiato da tutta Europa, la "Lu-La" come venivano chiamati. Ma in Estate come sappiamo, ci sono stati gli addii di Romelu Lukaku e Antonio Conte e poi successivamente di Hakimi che ne hanno ridimensionato la situazione in casa Inter. Con gli ultimi giorni di mercato si pensava che pure Lautaro potesse dire addio alla maglia neroazzurra, con le ricche offerte che non sono mancate dall'Inghilterra, due su tutte il Tottenham e l'Arsenal, ma alla fine non se n'è fatto più nulla, sarebbe stato un po' troppo tutti questi addii tutti in una volta. Ma in estate tutto cambierà, si è confermato che ci sarà un addio forte, probabilmente per risanare quel maledetto bilancio che i tifosi sperano si risolva completamente, con una squadra quasi smantellata del tutto e che in un modo o nell'altro prova a continuare a vincere. Ecco che ieri durante la partita tra Real Madrid- Chelsea c'era pure Ausilio, il direttore infatti è partito a Madrid per assistere sia i madrileni e oggi l'Atletico Madrid di Simeone. E chissà che sia per provare a proporre il proprio attaccante tra le file di Madrid che tanto vogliono nel proprio reparto. Ma l'Inter è stata chiara, il candidato principale a partire in Estate, a cuor leggero, è quello dell'Argentino che i tifosi hanno tanto amato. La cifra richiesta è quella dei 70 milioni di euro, che sarà un'enorme plusvalenza ottenuta, con le inglesi pronte a fiondarsi sul giocatore e i tifosi della squadra neroazzurra che spereranno sia l'ultimo sacrificio per un futuro più roseo.

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