Buongiorno cari lettori e buon giovedì mattina dove si sono concluse le due partite d'andata di Champions League, dove le due inglesi, Manchester City e Liverpool, hanno sconfitto le due spagnole, rispettivamente Real Madrid e il Villareal. Ieri ho fatto il posto del Manchester City e ora volevo fare l'analisi della partita dove gli uomini di Klopp hanno abbattuto il sottomarino giallo di Unai Emery. La partita sulla carta era a favore dei Reds, ma come sappiamo la Champions può darci tante sorprese. Nel primo tempo infatti si è chiuso con il risultato bloccato sullo 0-0 dove gli uomini di Klopp stavano dominando in lungo e in largo e gli spagnoli pensavano solo a difendersi. Le conclusioni di Manè, Salah e di Dias non portano al gol e piano piano il Liverpool si rende sempre più pericoloso in zona gol. Nel secondo tempo infatti il copione non cambia, anzi, al 5' dalla ripresa segna Fabinho ma la rete gli viene annullata per fuorigioco. Ma dopo 3 minuti avviene la rete per l'1-0, o meglio autorete, che affonda il Villareal, grazie ad un cross di Henderson sulla destra che con una deviazione di Estupinan la palla si proietta in rete con una strana traiettoria. Ma se sembrasse che la partita potesse aprirsi e il Villareal uscire dalla sua fase difensiva ci si sbaglia, anzi, arriva la rete immediata del KO da parte del solito Momo Salah che riceve in area e con un fazzoletto passa la palla al suo compagno Sadio Manè che di punta mette la palla dietro a Rulli, 2-0. Al 19' ci sarebbe anche il 3-0 da parte di Robertson, ma l'arbitro nega ancora la rete per offside. La partita non cambia, il Villareal non c'è in campo, anzi, i Reds continuano con il loro compito di finire il match con più reti a favore, per non avere strani scherzetti. Numerose conclusioni, come quella di Van Dijk che trova Rulli impreparato ma riesce comunque ad evitare la rete. Il Liverpool ci prova ma non riesce ad affondare il 3-0, al contrario gli spagnoli non ci sono per niente, e Allison può dirsi di essere stato ad Anfield come spettatore non pagante, dato che non sono arrivati tiri durante l'intera partita. Partita finita per 2-0 che porta gli uomini di Klopp verso la finale di Champions League, dove tra 6 giorni se la vedrà di nuovo contro gli uomini di Emery, e vedremo se al ritorno in casa il sottomarino combina qualcosa e cercherà di mettere i bastoni tra le ruota agli inglesi. Ma il Liverpool è una macchina da guerra, messa perfettamente in campo, ogni passaggio e ogni azione sembra effettuato con il Joystick in mano. Una squadra che non smette di stupirmi, e già dai gironi, con un risultato netto di 6 vittorie su 6, si era già messa in prima fila come candidata principale per la vittoria finale. I Reds molto probabilmente saranno la prima finalista, e bisognerà attendere chi sarà la sua rivale, se il Manchester City per il derby inglese, oppure il Real Madrid mai domo, ma c'è da dire solamente una cosa Chapeau Klopp.
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