LA ROMA CREDE NELLA FINALE

 


Buongiorno cari lettori e buon venerdì mattina, dove le semifinali europee d'andata sono ormai andate e le sorprese non sono mancate. Dopo le due vittorie in Champions League delle due inglesi, abbiamo avuto le partite in Europa League e in Conference League dove abbiamo la nostra Roma che ha dovuto combattere contro il Leicester in Inghilterra in una sfida che sulla carta dava leggermente favoriti i Foxes e leggermente più in basso i giallorossi soprattutto per il fattore campo. Risultato che può rendere felici però i romanisti, che con questo 1-1 fuori casa, può dargli una spinta in più in vista del ritorno all'Olimpico che avrà una bolgia dalla loro parte. Al ritorno però non avrà il suo uomo migliore, Mkhitaryan, uscito per un problema muscolare. La Roma parte con il suo 3-4-2-1 con Pellegrini-Zaniolo alle spalle di Abraham. Più indietro Cristante e Mkhitaryan a completare il centrocampo. Per Rodgers un 4-3-3 dove davanti a Schmeichel ci sono Fofana ed Evans, Pereira e Castagne terzini. Centrocampo composto da Tielemans, Maddison e Dewsbury-Hall. Davanti tridente con Vardy punta e Albrighton e Lookman affianco. Nel primo tempo la Roma gioca molto attenta e prova a non lasciare spazi agli inglesi, e grazie ad una difesa messa bene e una forma super di Smalling riescono a contenere gli uomini di Rodgers. Il Leicester si rende molto pericoloso su palle inattive e con qualche tiro dalla distanza e la Roma prova a creare in contropiede. Ma al quarto d'ora ecco che il giovane Zalewski si allunga nello spazio e con una pennellata mette davanti alla porta Lorenzo Pellegrini che batte Schmeichel per lo 0-1 . La Roma nei minuti finali del primo tempo riesce a reggere l'attacco, non molto decisivo, degli inglesi e chiude la prima frazione in vantaggio di una rete in una partita ben gestita e ben giocata. Nel secondo tempo gli inglesi schiacciano i giallorossi facendo arretrare i due quinti verso i difensori, mettendo in difficoltà anche la manovra di ripartenza romanista che è costretta a difendere a 5 per buona parte di gara. Ed ecco l'uscita dell'armeno che è costretto ad' abbandonare il campo a favore di Jordan Veretout. Pressing asfissiante dei Foxes che costringono sempre di più i giallorossi ad indietreggiare dove Zaniolo non riesce più ad allungare e Abraham non riesce a tenere la palla con il baricentro che si abbassa paurosamente. Ed ecco che nel miglior momento degli inglesi la Roma per sfortuna prende l'autogol da Gianluca Mancini, che fin li aveva fatto una gara buona. Ultimi momenti della gara la Roma prova a difendersi dal gioco dei padroni di casa, ma grazie ad un monumentale Smalling, che abituato da certe gare, riesce a contenere l'attacco inglese tutto da solo. Partita che finisce per 1-1 molto favorevole per la Roma che può essere fiduciosa in vista della partita di ritorno all'Olimpico, dove ad attenderli ci saranno 70000 tifosi pronti a creare una bolgia tutta giallorossa.

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