Buongiorno cari lettori dopo una lunga notte che ha visto il Milan trionfare sull'Hellas Verona al Bentegodi davanti a circa 13 mila tifosi rossoneri, per 1-3 con reti di Tonali (doppietta) e Florenzi, mentre per i padroni di casa gol per Faraoni, che ha di fatto ri sorpassato i cugini neroazzurri portandosi a 80 punti in classifica. Una vittoria voluta fortemente, che ha messo in chiaro le cose: lo Scudetto sarà deciso fino all'ultimo. Infatti le due milanesi che sono rimaste in gioco (il Napoli dopo la vittoria di ieri del Milan è fuori matematicamente), non vogliono più fermarsi e soprasso dopo sorpasso sono li in testa davanti a tutte. Le due squadre di Milano quindi, hanno ripreso il comando della Serie A, dopo anni bui che hanno visto le due squadre addirittura fuori dalle zone europee e ora sono riuscite a rialzarsi e confermarsi come due top in Italia. L'Inter, ovviamente ha uno scudetto in più cucito sul petto, preso l'anno scorso, ma le due milanesi hanno avuto un evoluzione quasi pari, con prima l'ottenimento della qualificazione alla Coppa Europea più importante e poi a giocarsi qualche anno dopo lo Scudetto. Due squadre che sembrano volare sull'entusiasmo, come abbiamo visto con la vittoria dell'Inter sull'Empoli in rimonta e idem il Milan con l'1-2 sulla Lazio con rete in extremis di Tonali che ha messo una freccia nel cammino dei rossoneri. Questo Sandro Tonali infatti sta sempre di più sorprendendo, un centrocampista che sta piano piano diventando un giocatore tutto campista, che ti garantisce palloni e lotta in tutto il centrocampo e in entrambe le fasi del gioco, tornando in difesa e pure trovando ora la via del gol. Con un super Leao anche, che si sta rivelando il vero top player della squadra di Stefano Pioli. Ogni sua accelerata diventa sempre più pericolosa, e ogni volta che affronta un giocatore lo salta sempre, a prescindere da chi abbia davanti. In fondo, forse ha capito che la cosa più importante è l'incisività, e fare due giochetti in più non portano a nulla al risultato e alla tua squadra e lui ha capito questo suo problema e lo ha migliorato, diventando più uomo su cui puntare, perchè sa che ha una qualità in più rispetto agli altri. Dall'altra parte, gli uomini di Simone Inzaghi che stanno regalando un minimo, la speranza dello Scudetto, sono Lautaro Martinez e Ivan Perisic. Due giocatori enormi, una seconda punta che segna come se fosse l'uomo in più della sua squadra. Un'attaccante che farebbe faville in qualsiasi squadra d'Europa e i suoi movimenti possono sempre fare male. Il croato invece è diventato, come abbiamo già detto in passato, un uomo e giocatore diverso rispetto a prima, caricandosi la squadra in spalla con gol e assist a raffica. Infatti il duo ha fatto fare una caterva di punti ai nerazzurri diventando due veri trascinatori. Le due squadre ora sono distanti di 2 punti, le due squadre sono in un momento positivo, nonostante le due posizioni e a come andrà finire. Si darà un solo Scudetto e solamente una purtroppo lo potrà vincere. Sia il Milan che l'Inter stanno vincendo le proprie gare con una voglia che mancava a delle squadre di vertice, a parte la Juventus, e hanno sfondato quel blocco mentale che possono avere le squadre vincenti, senza fermarsi a prescindere da chi sfidino. Ripetiamo, dall'inizio l'Inter era in vantaggio per via della mentalità da vincente, con lo Scudetto sul petto della squadra neroazzurra ottenuta meritatamente lo scorso anno, e il Milan rimaneva più defilato. Ma la squadra di Stefano Pioli, dopo il pareggio con il Torino, ha preso consapevolezza dei propri mezzi, vincendo partite scomode come quella con la Fiorentina e Verona. Ha dominato con la Lazio all'Olimpico, con una manovra che spinge tutti gli uomini di Pioli ad aggredire l'avversario senza dargli fiato. La difesa sarà come sempre un ruolo chiave, infatti le due ora sono pari come reti subite con 31 nel dato. Se da una parte Stefan De Vrij sta piano piano arrancando, con Alessandro Bastoni nelle ultime partite fuori, dall'altra parte Kalulu e Tomori stanno concedendo poco e niente, con un super Mike Maignan che sta facendo la differenza. Ora le due squadre avranno nel calendario: Atalanta e Sassuolo per il Milan e Cagliari e Sampdoria per l'Inter, al netto della finale di Coppa Italia mercoledì contro la Juventus per i nerazzurri. Il Milan può festeggiare con 4 punti in due partite, e dalla sua domenica avranno 80 mila tifosi a spingerli per avvicinarsi sempre di più. Per l'Inter le cose si stanno leggermente mettendo male per via del discorso salvezza che sta attanagliando il Cagliari. Infatti qualche settimane fa i sardi erano quasi certi della salvezza, ma sconfitta dopo sconfitta si sono ritrovati alla sfida con l'Inter con l'unico risultato di vincere altrimenti sarà Serie B. Se l'Inter supererà il Cagliari, garantendogli la Serie cadetta, sarà per certa la vittoria pure con la Sampdoria, dato che avrà la matematica salvezza se i sardi perdessero con l'Inter e saranno in vacanza. Il Milan quindi dovrà superare lo scoglio Gasperini se vuole dare una staccata più decisiva per volare verso il suo 19esimo Scudetto.
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