PAGELLONE SERIE A 2021/2022

 


Il campionato è giunto al termine e tutte le squadre hanno visto quale sia il proprio destino, dal discorso Scudetto, passando nelle zone europee fino alla zona retrocessione. Ma ora che il campionato è finito, di conseguenza si possono fare le giuste analisi di ogni singola squadra, per chi ha fatto bene e per chi ha fatto male. Partiamo dall'ATALANTA: voto 5. Una squadra ridimensionata, che ormai ha dato tutto quello che si poteva (forse anche di più) dare. Parliamo di una squadra che non è mai stata ai vertici della Serie A, figuriamoci se parliamo a livello europeo. Hanno fatto un miracolo in questi 5 anni, prendendosi un posto in Champions e quindi occupando uno slot per le altre big italiane. Ma se non investi e non cerchi di crescere un minimo, anzi mandi via i tuoi giocatori migliori, è fisiologico poi calare a livello sia fisico che psicologico. Quest'anno la dea è arrivata ottava in classifica, mentre in Europa League è uscita ai quarti di finale con il Lipsia, in un torneo che come quello di quest'anno si poteva fare nettamente meglio. BOLOGNA: voto 6.5. Un campionato tranquillo per gli uomini di Sinisa Mihajlović, che hanno raggiunto la salvezza anticipatamente. Durante la stagione si sono rivelati una trappola per quasi tutte le big del campionato grazie alla loro grinta, soprattutto quando in panchina non c'era il loro condottiero. CAGLIARI voto 3.5. Scendere così no. Una rosa che poteva ambire a ben altro che ad una lotta salvezza fino all'ultima giornata. La società ha sbagliato tutto, cambiare Semplici per Mazzari e poi successivamente cambiare quest'ultimo per Agostini a tre giornate dalla fine. Nelle ultime giornate la squadra non ha combinato nulla, pochi gol fatti e soprattutto all'ultima giornata è stata veramente una pugnalata per i propri tifosi, che bastava un solo gol per la salvezza (grazie alla sconfitta della Salernitana) ma che alla fine non c'è stato. EMPOLI voto 6.5. Salvo dal girone d'andata, con 27 punti su 38 disponibili e una distanza di 16 punti sulla terzultima. Successivamente ha sempre perso e a parte le due vittorie con Napoli e Atalanta non ha fatto altro. FIORENTINA voto 7.5. Per prima cosa bisogna vedere le differenze di classifica e di punti rispetto lo scorso anno. Una squadra stravolta e un andamento nettamente positivo dove alla fine la squadra viola si è presa con le unghie e con i denti il settimo posto che vuol dire Conference League. Un campionato giocato benissimo (un settimo posto che secondo noi negli anni successivi può essere molto di più) ma che se si riflette su certe partite perse e pareggiate, si può vedere che la viola poteva avere molti più punti. Un peccato, ma che può servire da lezione alla squadra se vuole toccare posti ancora più alti oltre il settimo posto. GENOA voto 3. In campionato è sempre stata nelle ultime posizioni senza mai fare vedere cose positive. Torna in Serie B dopo 15 anni e la nuova società dovrà crescere a livello di esperienza se vorrà far tornare il grifone nella serie che conta. HELLAS VERONA voto 7. Squadra che ha giocato un bellissimo calcio e ha fatto sempre bene con qualsiasi squadra abbia affrontato. Tre giocatori della rosa che hanno raggiunto la doppia cifra e altri che sono cresciuti di valore. Chiuso il campionato nella part sinistra della classifica e che poteva avere qualche punto in più, ma va bene cosi. INTER voto 9. La favorita alla vittoria finale è arrivata alla fine seconda, dietro i rivali cittadini. Ha terminato la stagione con due coppe e hanno raggiunto gli ottavi di Champions dopo parecchi anni. Lo Scudetto lo vince una sola squadra, e i neroazzurri possono essere felici, dopo anni che non si è vinto nulla, di aumentare il proprio palmares a prescindere da quale siano i trofei. JUVENTUS voto 7. Stesso discorso dell'Inter, ma ovviamente qua ci sarebbero tante cose negative da analizzare. In campionato si è chiuso con un quarto posto in classifica, che di questi tempi è fondamentale per una società come la Juventus, ma non si può spacciare per un obiettivo iniziale. In coppa Italia si è raggiunta la finale dove poi hai perso con l'Inter in rimonta e poi ai supplementari. Ottavi di Champions raggiunti ma vieni eliminato brutalmente dal Villareal, e perdi la Supercoppa sempre contro l'Inter. La rosa dovrà essere rafforzata, perchè con questa rosa già troppo che si è raggiuto questi obiettivi. LAZIO voto 7.5. Squadra che ha raggiunto secondo noi la posizione più giusta e che riflette l'andamento del campionato biancoceleste. Maurizio Sarri si è adattato con una squadra che si vede che ha delle lacune tecniche e ha portato la squadra in una posizione che forse a inizio anno non si pensava di ottenere. Seconda in classifica per reti fatte e con quale innesto (decente) il buon Sarri può davvero ambire ad un posto in Champions League. MILAN voto 10. La vincitrice dello Scudetto. Ha fatto nascere una stella (Leao), ha sbagliato meno e chissà senza quegli errori arbitrari quando sarebbe finito il campionato. Ora altri innesti di qualità per scalare la vetta anche in Europa. NAPOLI voto 8.5. La società a inizio anno aveva chiesto un posto in Champions League, dopo essere sfumato lo scorso anno alla fine. Obiettivo preso con largo anticipo, ma che ha lasciato tanta delusione per il fatto di essersi giocato lo Scudetto fino ad un mese fa. Ora si dovrà attendere in estate cosa riserverà il futuro dei partenopei, dopo gli addii di capitan Lorenzo Insigne e chissà se di Koulibaly e di Osimhen. ROMA voto 7. Mezzo voto in meno della Lazio, come la posizione in classifica, ma che con la vittoria della Conference League può raggiungere l'8, soprattutto per aver portato un trofeo europeo in Italia dopo tanti anni. SALERNITANA voto 6. Nicola è un mostro della salvezza. Venuto a Salerno è riuscito a portarla fuori dalle macerie in un batter d'occhio. Mezzo girone di ritorno con i fiocchi, anche grazie al suicidio del Cagliari. SAMPDORIA voto 6. Voto positivo solamente per la salvezza. SASSUOLO voto 6.5. Una rosa che viene valutata cosi molto dal proprio dirigente dovrebbe arrivare nelle zone europee della classifica. Arriva all'11 posto e soprattutto con tante reti subite e forse forse si devono abbassare un pochino le ali riguardo alle valutazioni dei propri giocatori, soprattutto dopo che vedi un Verona e Torino che sono davanti e non valutano i propri giocatori 50 milioni. SPEZIA voto 6.5. Mezzo voto in più della Salernitana soprattutto per il fatto di aver cercato la salvezza dalla prima all'ultima giornata (salvezza raggiunta anticipatamente) e che ha espresso un bel gioco in ogni partita. TORINO voto 7. Squadra che è sempre stata solida e ha fatto da trappola per tutte le big del campionato. Con Juric si è fatto un lavoro straordinario dove ha portato i granata dalla zona retrocessione alla decima posizione. UDINESE voto 6.5. Squadra che da quando c'è Cioffi in panchina ha trovato un equilibrio tattico e soprattutto tecnico non indifferente. Raggiunto la salvezza anticipatamente e senza troppi problemi anche grazie ai nuovi giovani della propria rosa che avranno un gran futuro. VENEZIA voto 3.5. Ha fatto il massimo con una rosa forse più debole del campionato. Retrocessione meritata. 

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