Dopo la cocente sconfitta contro l'Inter in finale di Coppa Italia all'Olimpico di mercoledì, la Juventus deve leccarsi le ferite e riaffacciarsi in campionato, per affrontare le ultime due gare senza avere più obiettivi davanti. L'ultimo obiettivo infatti, ormai è sfumato, con la seconda Coppa stagionale lasciata nelle mani degli acerrimi rivali neroazzurri. Da inizio stagione la Juventus ha avuto tantissimi dubbi, a partire dalla squadra, con il successivo addio di Cristiano Ronaldo che ha scosso lo spogliatoio, fino al gioco interpretato in campo che ha messo sul banco degli imputati il proprio mister Massimiliano Allegri. Il tecnico livornese da inizio stagione è stato messo sempre in croce, per ogni passo falso fatto dalla sua squadra, che inizialmente aveva anche indirizzato bene dopo un inizio difficile, scalando la classifica in campionato e raggiungendo il primo posto nel proprio girone in Champions League, facendo scendere al secondo posto proprio il Chelsea campione in carica nella seconda casella. In campionato partita dopo partita la Juventus si è stanziata nelle zone "europee" scavalcando definitivamente l'Atalanta, raggiungendo infine la quarta piazza fino alla matematica qualificazione. In Coppa Italia si è raggiunta la finale di Roma, battendo il Sassuolo e la Fiorentina e come abbiamo visto questa settimana la sconfitta con l'Inter per 2-4. Ma la goccia è stata l'eliminazione avvenuta in Champions League contro il Villareal. Dopo l'arrivo di Dusan Vlahovic sembrava che la situazione "offensiva" potesse migliorare, e dopo l'andata finita per 1-1 in terra spagnola con gol del nuovo arrivato, sembrava che i quarti erano quasi certi, con il primo obiettivo quasi raggiunto. Ma invece come sappiamo, la storia è ben diversa, con la clamorosa eliminazione e un risultato netto di 0-3 che ha scosso il mondo Juve, soprattutto in questi giorni, vedendo la stagione finita in modo fallimentare. Zero titoli che mancavano dal 2011, dopo ben 11 anni, con Del Neri in panchina. Ma la situazione per i tifosi bianconeri è peggiore se si pensa al futuro della squadra, dato che il proprio mister Max Allegri l'estate scorsa ha stipulato un contratto di 4 anni fino al 2025 per 7 milioni netti a stagione, il che fa pensare che la dirigenza difficilmente "leverà" il proprio allenatore in estate. Tanti anche i dubbi su alcuni elementi della rosa, il mancato rinnovo di un pupillo della tifoseria come Paulo Dybala, che chissà se si accaserà proprio con la tanto odiata Inter, il che renderebbe questo come un clamoroso autogol. Ma dopo la finale persa contro l'Inter si sta spargendo la voce, di un ripensamento da parte della dirigenza, pensando ad un clamoroso esonero per Massimiliano Allegri. Infatti l'ultimo ad aggiungersi alla lunga coda che vorrebbe l'esonero del tecnico italiano è proprio Pavel Nedved. Il tecnico però gode di una "leggera" fiducia da parte del presidente Andrea Agnelli, convinto di un futuro più positivo per la stagione prossima, soprattutto se si effettuerà un mercato in linea diversa rispetto alla passata estate. Infatti Andrea Agnelli con un mercato più "corposo" e con qualche innesto per potenziare la rosa come ad esempio Milinkovic Savic, si potrebbe tornare a fare la voce grossa sia in Italia che in Europa. Ricordiamo infatti che, a parte l'arrivo del serbo a gennaio e anche di Zakaria, a giugno non c'è stato un vero e proprio mercato, con l'arrivo di Moise Kean per sostituire Cristiano Ronaldo. Il tecnico infatti non si è mai lamentato di queste "assenze" e anzi a sempre cercato di fare il massimo con quello che aveva. Aggiungiamoci anche gli infortuni di vari giocatori per tutta l'intera stagione, che ne hanno condizionato l'andamento, il tecnico non ha mai aperto bocca in conferenza stampa, senza muovere ciglio. Federico Chiesa, Weston Mckennie, Paulo Dybala ecc. sono solo alcuni nomi da citare che sono mancati al tecnico per quasi metà stagione. Quindi con un mercato in questa estate ben assortito, con i giusti nomi da piazzare nel modulo di Max Allegri, si può pensare in grande. I nomi sono quelli di Paul Pogba, Angel Di Maria, Milinkovic Savic e tanti altri, ultimo da segnalare è quello di Ivan Perisic, in rotta con l'Inter e che la dirigenza starebbe pensando come rinforzo per la fascia sinistra. Con un mercato di alto livello infatti, il tecnico livornese non avrebbe più scuse e anzi, partirebbe come sempre ad essere la favorita per lo Scudetto e ritornare a fare bene in Europa e far ritornare a gioire i propri tifosi, che è ciò che meritano.
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