Finalmente in questa settimana ci sarà la tanto attesa firma, per il signing, che verrà posto nel contratto preliminare. Infatti Gerry Cardinale volerà di nuovo a Milano per chiudere la trattativa con Elliott per il passaggio di consegne. Le ultime novità riguardano il fatto che il quasi ex Fondo Americano, rimarrà in società mantenendo una piccola quota, lasciando il resto al nuovo fondo che avrà quindi mano su quasi tutto il club, dove il closing sarà molto probabilmente a settembre, ma dopo la firma di questa settimana si può già pianificare il futuro del club e il mercato, per chiudere quei colpi rimasti in Stand-By. Da aggiungere c'è il fatto che il nuovo proprietario era già stato a Milano, più precisamente in Piazza Duomo, per festeggiare insieme a tutti i tifosi rossoneri lo Scudetto numero 19. Ovviamente durante quei giorni sono stati risolti gli ultimi nodi che portava all'accordo. Dopo il famoso signing per la firma e mettere fine a tutto, ci sarà anche il tanto atteso confronto tra Gerry Cardinale e il dirigente rossonero, Paolo Maldini, per sistemare e risolvere i dubbi e i problemi legati al futuro della squadra e della dirigenza. Infatti il dirigente del Milan la settimana scorsa ha dichiarato di essere molto deluso da Elliott e da Ivan Gadizis sul fatto di non avere ancora discusso del rinnovo del contratto e che un club come il Milan non può vivere di rendita con uno Scudetto, ma deve investire e comprare giocatori di livello alto se si vuole competere ancora in Italia e soprattutto in Europa, dove di certo non contano i centesimi per fare mercato. Di certo è che dopo le dichiarazioni dell'ex bandiera rossonera, tutti i tifosi si sono schierati con lui, perché dopo uno Scudetto vinto ci devono essere per forza dei rinforzi per aumentare il livello qualitativo della rosa, che durante l'anno ha avuto delle mancanze soprattutto nel reparto avanzato, precisamente per l'esterno destro e il trequartista. La priorità sarà quindi, la discussione sui rinnovi di contratto di Paolo Maldini e Frederic Massara, dove l'amministratore delegato Ivan Gazidis incontrerà i due dirigenti per il prolungamento e discutere sul rafforzamento della rosa. Molto probabilmente i due rimarranno, con Paolo che continuerà nel suo ruolo di capo dell'area sportiva del Milan, e insieme a Frederic Massara si chiuderanno quei due-tre colpi che sono stati in canna per troppo tempo. A partire da Divock Origi, che a Giugno andrà in scadenza, e i dialoghi sono stati chiusi un mese fa e per i problemi legati alla cessione del club si è dovuto attendere. Stesso discorso per Sven Botman, il difensore del Lille andrà via a giugno dalla Francia e ha l'accordo con il Milan già da diversi mesi, dove per le stesse questioni scritte per il belga, si è dovuto attendere. L'accordo con il club francese infatti è sempre quello: 30 milioni di euro, mentre per il giocatore è stato proposto un contratto di cinque anni a 3.5 milioni di euro. Il giocatore prenderà il posto dell'ex capitano rossonero, Alessio Romagnoli, che andrà in scadenza a giugno e saluterà la squadra dopo 7 anni. L'altro colpo da chiudere e perfezionare, sarà quello di Renato Sanches sempre del Lille, contratto sui 4.5 milioni di euro, mentre il portoghese chiedeva 6 milioni di euro. Alla squadra francese sarà data una cifra che si aggira sui 15-20 milioni di euro. Il centrocampista sarà il sostituto del partente Frank Kessie, che lascerà il Milan a Giugno per accasarsi al Barcellona. Dopo che si saranno chiusi questi colpi, si dovrà perfezionare la rosa su quei due-tre ruoli con diversi colpi top, come l'esterno destro. I nomi sono quelli di Noa Lang del Club Brugge, che viene valutato circa 22 milioni di euro e ha già una discreta esperienza in ambito europeo, mentre per quanto riguarda a livello realizzativo, è un giocatore che fa parecchi gol e assist. Sarebbe un colpo come sempre in prospettiva data la sua età (22 anni) e con ampi margini di miglioramento. Poi da non dimenticare l'esterno del Sassuolo, Domenico Berardi, che dopo le ultime stagioni in netto miglioramento, è pronto a fare il salto di qualità in una big e farebbe comodo a parecchie squadre uno come lui. Ma la valutazione frena il Milan, dato che il dirigente nero verde Carnevali, chiede una cifra sui 30 milioni di euro, ritenuta alta dal club rossonero.
Finalmente in questa settimana ci sarà la tanto attesa firma, per il signing, che verrà posto nel contratto preliminare. Infatti Gerry Cardinale volerà di nuovo a Milano per chiudere la trattativa con Elliott per il passaggio di consegne. Le ultime novità riguardano il fatto che il quasi ex Fondo Americano, rimarrà in società mantenendo una piccola quota, lasciando il resto al nuovo fondo che avrà quindi mano su quasi tutto il club, dove il closing sarà molto probabilmente a settembre, ma dopo la firma di questa settimana si può già pianificare il futuro del club e il mercato, per chiudere quei colpi rimasti in Stand-By. Da aggiungere c'è il fatto che il nuovo proprietario era già stato a Milano, più precisamente in Piazza Duomo, per festeggiare insieme a tutti i tifosi rossoneri lo Scudetto numero 19. Ovviamente durante quei giorni sono stati risolti gli ultimi nodi che portava all'accordo. Dopo il famoso signing per la firma e mettere fine a tutto, ci sarà anche il tanto atteso confronto tra Gerry Cardinale e il dirigente rossonero, Paolo Maldini, per sistemare e risolvere i dubbi e i problemi legati al futuro della squadra e della dirigenza. Infatti il dirigente del Milan la settimana scorsa ha dichiarato di essere molto deluso da Elliott e da Ivan Gadizis sul fatto di non avere ancora discusso del rinnovo del contratto e che un club come il Milan non può vivere di rendita con uno Scudetto, ma deve investire e comprare giocatori di livello alto se si vuole competere ancora in Italia e soprattutto in Europa, dove di certo non contano i centesimi per fare mercato. Di certo è che dopo le dichiarazioni dell'ex bandiera rossonera, tutti i tifosi si sono schierati con lui, perché dopo uno Scudetto vinto ci devono essere per forza dei rinforzi per aumentare il livello qualitativo della rosa, che durante l'anno ha avuto delle mancanze soprattutto nel reparto avanzato, precisamente per l'esterno destro e il trequartista. La priorità sarà quindi, la discussione sui rinnovi di contratto di Paolo Maldini e Frederic Massara, dove l'amministratore delegato Ivan Gazidis incontrerà i due dirigenti per il prolungamento e discutere sul rafforzamento della rosa. Molto probabilmente i due rimarranno, con Paolo che continuerà nel suo ruolo di capo dell'area sportiva del Milan, e insieme a Frederic Massara si chiuderanno quei due-tre colpi che sono stati in canna per troppo tempo. A partire da Divock Origi, che a Giugno andrà in scadenza, e i dialoghi sono stati chiusi un mese fa e per i problemi legati alla cessione del club si è dovuto attendere. Stesso discorso per Sven Botman, il difensore del Lille andrà via a giugno dalla Francia e ha l'accordo con il Milan già da diversi mesi, dove per le stesse questioni scritte per il belga, si è dovuto attendere. L'accordo con il club francese infatti è sempre quello: 30 milioni di euro, mentre per il giocatore è stato proposto un contratto di cinque anni a 3.5 milioni di euro. Il giocatore prenderà il posto dell'ex capitano rossonero, Alessio Romagnoli, che andrà in scadenza a giugno e saluterà la squadra dopo 7 anni. L'altro colpo da chiudere e perfezionare, sarà quello di Renato Sanches sempre del Lille, contratto sui 4.5 milioni di euro, mentre il portoghese chiedeva 6 milioni di euro. Alla squadra francese sarà data una cifra che si aggira sui 15-20 milioni di euro. Il centrocampista sarà il sostituto del partente Frank Kessie, che lascerà il Milan a Giugno per accasarsi al Barcellona. Dopo che si saranno chiusi questi colpi, si dovrà perfezionare la rosa su quei due-tre ruoli con diversi colpi top, come l'esterno destro. I nomi sono quelli di Noa Lang del Club Brugge, che viene valutato circa 22 milioni di euro e ha già una discreta esperienza in ambito europeo, mentre per quanto riguarda a livello realizzativo, è un giocatore che fa parecchi gol e assist. Sarebbe un colpo come sempre in prospettiva data la sua età (22 anni) e con ampi margini di miglioramento. Poi da non dimenticare l'esterno del Sassuolo, Domenico Berardi, che dopo le ultime stagioni in netto miglioramento, è pronto a fare il salto di qualità in una big e farebbe comodo a parecchie squadre uno come lui. Ma la valutazione frena il Milan, dato che il dirigente nero verde Carnevali, chiede una cifra sui 30 milioni di euro, ritenuta alta dal club rossonero.
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