Benvenuti a tutti e buon venerdì a tutti di questo lungo weekend di calcio che ci porterà la 36esima giornata di Serie A, ormai verso le battute finali, dove avremo l'Inter che affronterà l'Empoli e il Genoa che andrà contro i bianconeri di Max Allegri, ma di questo ne parliamo nell'altro post con i consigli e pronostici. Infatti ieri ci sono state le coppe, dopo aver visto le due semifinali di Champions League, con Real Madrid e Liverpool che hanno staccato il pass per Parigi, giovedì ci sono state le restanti due coppe che ci hanno regalato le due finaliste sia di Europa League e sia di Conference League. Per quest'ultima ci riguarda a noi italiani, perchè la Roma nella nuova coppa sta facendo faville, e passo dopo passo è riuscita a staccare il pass per Tirana dove affronterà il Feyenoord nell'ultimo atto della Conference League il 25 maggio. Una finale tanto voluta (manca da ben 31 anni dalla Coppa Uefa 1990/1991 persa con l'Inter), soprattutto per la voglia di avere in bacheca un trofeo europeo che tanto manca ai tifosi giallorossi. La Roma ieri aveva il ritorno della semifinale, con un avversario tosto come il Leicester City e José Mourinho ha dovuto fare a meno dell'infortunato Mkhitaryan e al suo posto ecco Sergio Oliveira. Il mister dei Foxes Rodgers punta su Vardy e Maddison per cercare di fare male alla difesa giallorossa e portarsi in avanti sin da subito. La Roma però ha un fattore in più, anzi un uomo in più, parliamo del pubblico dell'Olimpico, una vera propria bolgia che come ha detto Mourinho doveva entrare in campo come se fosse un giocatore. Oltre 63 mila tifosi ad accompagnare la squadra verso un sogno. Infatti la partita parte subito con la Roma rombante, primo squillo per Lorenzo Pellegrini all'8 minuto di gioco respinto però da Schmeichel. Come avranno studiato José Mourinho e la squadra, gli inglesi soffrono le palle alte, ed ecco che infatti provano a puntare su quel fattore dolente, che porta al vantaggio all'11 minuto di gioco con Tammy Abraham, su corner di Pellegrini l'inglese svetta e di testa insacca per l'1-0. Il Leicester provano a reagire ma con un nulla di fatto, e la Roma riesce a portarsi al termine del primo tempo, con un risultato che premia la grinta dei suoi giocatori. Nel secondo tempo gli inglesi mettono in campo Amartey e Iheanacho, ma l'unica occasione è quella di Maddison e quella di Smalling che poteva chiudere la partita con un colpo di testa che, però, lascia il risultato invariato. Zalewski prova a fare il 2-0 per lasciare tranquilla la squadra e i tifosi, ma nulla, palla che viene difesa dai difensori che liberano bene sventando il pericolo. Al 92' minuto, durante il tempo di recupero, brivido che ha fatto sentire male i tifosi: Maddison calcia su ottima posizione, ma palla che si incammina di poco a lato che poteva fare davvero male. Altra palla buona per Karsdorp che poteva concludere la partita, ma che Schmeichel para lasciando il risultato sull'1-0 che porta alla gloria la Roma e i fare felici i propri tifosi di questa lunga cavalcata europea, tanto meritata.
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