Il calciomercato del Milan è partito e i dirigenti rossoneri hanno messo il piede sull'acceleratore, per definire i primi colpi e dare al proprio mister, Stefano Pioli, una rosa più alta a livello qualitativo e anche numerico. Il primo colpo dell'era Redbird è quello di Divock Origi, che si aggiungerà al reparto attaccanti dopo una stagione che ha visto Zlatan Ibrahimovic quasi sempre fuori gioco e il solo Olivier Giroud disponibile, che ovviamente sappiamo l'età di entrambi i giocatori. Oltre il belga, un altro giocatore quasi vicino alla maglia rossonera è Renato Sanches del Lille, dopo una lunga trattativa che partiva già dalla stagione scorsa. Il suo contratto con i francese scadeva nel 2023, e quindi per non perderlo a 0 il Lille ha accettato l'offerta dei rossoneri, che stando alle ultime notizie la cifra dovrebbe aggirarsi sui 15 milioni di euro più eventuali bonus a salire fino ai 20 milioni di euro. Quindi ennesima trattativa sull'asse Lille-Milan, che ha fatto le fortune dei rossoneri, dopo gli arrivi di Maignan, Leao e Kjaer, e chissà che non si aggiungerà pure il difensore olandese Sven Botman per sostituire l'ex capitano, Alessio Romagnoli. Il contratto del portoghese dovrebbe essere un quadriennale per 4 milioni di euro all'anno più eventuali bonus a salire fino ai 4,5 milioni di euro, il che lo pone come uno dei più pagati nella rosa. A livello di entrate e uscite dovrebbe prendere il posto dell'ivoriano Kessie, dove si metterà nel posto lasciato dall'ex rossonero al fianco di Sandro Tonali. Ma i due hanno ben poco in comune, a parte qualche somiglianza estetica, come interpretano il ruolo è molto differente. Se da una parte l'ex Atalanta è un tipo più muscolare, che si aggira come un mediano e che ruba palloni agli avversari durante tutta la partita, il portoghese è tutt'altro giocatore. Infatti l'ex Bayern Monaco è più tecnico (notevolmente), ma non solo: è un giocatore che ti può cambiare la partita da un momento all'altro grazie alle sue qualità palla al piede. Infatti Franck Kessie è più a suo agio quando il pallone non è tra i suoi piede, ma in quello degli avversari, mentre Renato Sanches, palla al piede, può aggirarsi su tutto il fronte della trequarti, come un uomo in più nel reparto avanzato. Stefano Pioli può utilizzare il nuovo arrivato in varie posizioni del campo, dove ovviamente il primo ruolo sarà quello di affiancamento ad uno dei due centrocampisti titolari (Sandro Tonali e Ismael Bennacer) che agiscono in mediana. Ma tornando alle qualità dei giocatori, più che Renato Sanches, il vero "sostituto" di Franck Kessie è proprio Sandro Tonali. Infatti i due hanno in comune sia le caratteristiche fisiche che quelle tecniche. Tornando al portoghese, il centrocampista può ricoprire pure il ruolo di trequartista (dove pure l'ivoriano in gran parte della stagione ha ricoperto), ma tra i due Sanches è molto più adatto rispetto all'ex rossonero, sapendo girare più la palla e creare azioni per i propri compagni di reparto.
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